Generali ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un balzo dell’utile netto a circa 1,9 miliardi di euro (+26,8%), grazie anche alla positiva performance non operativa e al risultato delle dismissioni di Belgio, Generali Leben, Guernsey e Irlanda.
Il risultato operativo si è attestato a 3,6 miliardi (+3,9%) e i premi complessivi sono stati pari 49,7 miliardi (+6,1%). Dati che secondo la società confermano la solidità di capitale, nonostante la forte volatilità dei mercati. Il combined ratio segna ottimi livelli (92,8%), nonostante il rilevante impatto delle catastrofi naturali e dei grandi sinistri. Continua a migliorare la redditività della nuova produzione Vita, a 4,48%.
“Prosegue il miglioramento evidenziato nella prima parte dell’anno, con ottimi risultati per quanto riguarda le performance tecniche sia Danni, confermati da un eccellente combined ratio, sia Vita, con una raccolta netta nuovamente in crescita e una marginalità sul new business in aumento sui nove mesi dello scorso anno”, ha commentato il direttore finanziario Cristiano Borean. “Positivo inoltre lo sviluppo dell'area Investments, Asset & Wealth Management, anche grazie alla strategia multiboutique che stiamo eseguendo con determinazione e in linea con gli obiettivi annunciati. Si conferma la solidità della posizione di capitale, dato ancora più significativo alla luce della volatilità dei mercati finanziari registrata nell'anno, che testimonia la nostra capacità di gestire efficacemente scenari di incertezza. Forti di questi risultati siamo pronti a presentare il nuovo piano industriale triennale, incentrato sull'ulteriore crescita, la trasformazione e la creazione di valore sostenibile per tutti i nostri stakeholder”.
Dopo i conti realizzati nei nove mesi il gruppo Generali è fiducioso sul raggiungimento dei target 2018 previsti dal piano, ha spiegato il general manager, Frederic de Courtois, nella conference call di commento dei numeri di bilancio. “E’ un momento molto importante per Generali, mancano due settimane alla presentazione del nuovo piano, che per noi è altrettanto importante. Siamo molto soddisfatti dei risultati del terzo trimestre, positivi e in linea col piano, che ci rendono fiduciosi di potere raggiungere gli obiettivi di piano a fine anno”.