
La Cassa dottori commercialisti (Cdc) ha un nuovo presidente: è il professionista aostano Stefano Distilli, classe 1967, eletto alla presidenza dal Consiglio di amministrazione dell’Ente previdenziale privato. Un mandato che si fonderà su quel “cambio di paradigma concernente l’assistenza intesa nella sua accezione più ampia, declinata sotto forma di welfare strategico”, ha dichiarato all’Ansa.
Punti basilari del programma dono “la tutela del nostro patrimonio, insieme all’affiancamento dei dottori commercialisti iscritti nel loro percorso di crescita”. L’Ente, ha precisato Distilli, “ha una funzione previdenziale, deve poter pagare le pensioni, perciò, anche nel mandato appena terminato l’asset allocation è stata pensata per render il portafoglio della Cassa il più possibile resistente e resiliente nei confronti di quelli che potevano rivelarsi momenti di crisi”.