“Guardiamo sempre per buone opportunità nell’M&A che creino valore per tutti gli stakeholder e che siano coerenti con il nostro framework strategico e la nostra disciplina finanziaria”. È quanto ha detto il Ceo di Generali, Philippe Donnet, durante la conference call con gli analisti in occasione della presentazione dei dati finanziari del gruppo assicurativo triestino.
Secondo quanto riporta Radiocor, Donnet ha osservato come lo scenario, per esempio a livello di tassi d’interesse, sia cambiato molto rispetto al dicembre 2021, data in cui è stato presentato il piano al 2024.
Donnet ha inoltre sottolineato come nonostante il 2022 sia stato contrassegnato da eventi eccezionali, con gli effetti del conflitto che sono stati diffusi, abbiamo continuato a portare avanti la nostra trasformazione e crescita. Il Gruppo ha ottenuto il migliore risultato operativo di sempre, con una continua crescita dei premi e del risultato netto. Come risultato, il Gruppo è oggi più resiliente e focalizzato sulla crescita”.
Il cda di Generali ha deliberato di convocare l’assemblea degli azionisti, in sede ordinaria, per i giorni 26 e 28 aprile, rispettivamente in prima e seconda convocazione, a Trieste.
Il cda ha deciso di avvalersi della facoltà, prevista dall’art. 106 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (convertito con la legge 24 aprile 2020, n. 27, i cui effetti sono stati prorogati dal decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito dalla legge 24 febbraio 2023 n.14), di convocare l’assemblea senza la partecipazione di persona dei soci ed esclusivamente tramite loro delega al rappresentante designato.