Coface aderisce alla Net-Zero Asset Owner Alliance (NZAOA) e sottoscrive i Principi per l’Investimento Responsabile (PRI) in linea con gli Accordi di Parigi che mirano a ridurre il riscaldamento globale di 1,5°C entro la fine del secolo.
Lanciato nel settembre 2019 sotto l’egida delle Nazioni Unite, il NZAOA è un gruppo di investitori istituzionali internazionali che si impegna a portare i propri portafogli di investimento verso la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050. I PRI sono un’iniziativa globale lanciata sotto la supervisione delle Nazioni Unite che incoraggia le imprese a tenere conto delle questioni ambientali nelle pratiche di investimento.
“Crediamo fermamente nell’importanza di prendere una posizione netta, a contrasto del surriscaldamento globale. Come Coface, siamo già concretamente impegnati in una strategia ambientale che si è tradotta nell’esclusione di qualsiasi polizze a copertura di attività legate a petrolio, gas e carbone. L’adesione alla Net-Zero Asset Owner Alliance è un nuovo passo in avanti che conferma il nostro impegno nel costruire un futuro sostenibile, per le imprese e per le persone” ha spiegato Ernesto De Martinis, Ceo di Coface in Italia e Head of Strategy Regione Mediterraneo & Africa.
Unendosi alla Net-Zero Asset Owner Alliance Coface si impegna a:
- Gestire attivamente il portafoglio di investimenti supportando i 20 principali finanziatori alle emissioni nella riduzione della propria impronta di carbonio
- Ridurre l’impronta di carbonio del portafoglio di investimenti del 30% entro il 2025 e almeno del 40% entro il 2030 (rispetto al 2020)
- Dimostrare all’Alleanza i progressi compiuti nel finanziamento della transizione energetica
Questo impegno segna un nuovo passo avanti nella strategia ambientale di Coface, che ha già rivisto la politica di sottoscrizione di assicurazione dei crediti al fine di escludere qualsiasi nuova polizza che copra attività legate al petrolio e al gas.