Coface
Il litio è un componente essenziale per la decarbonizzazione dell’economia, le batterie dei veicoli elettrici, infatti, sono principalmente composte da metallo bianco.
Coface rafforza il supporto al finanziamento e alla realizzazione di progetti Esg di lungo termine attraverso più soluzioni assicurative Single Risk. Nello specifico, Coface raddoppierà la dotazione dedicata ai progetti Esg a livello globale entro il 2025 (rispetto al 2022).
Oltre alle ripercussioni della guerra in Ucraina, la stretta monetaria globale e i molteplici vincoli alla crescita cinese fanno presagire prospettive pessimiste.
La 6° edizione dello studio di Coface sul comportamento di pagamento delle imprese in Germania evidenzia un impatto moderato sui pagamenti delle imprese nel 2022 e minore rispetto allo shock economico. Le imprese sono caute nel breve periodo e fortemente pessimiste per il futuro.
Banco Desio e Coface hanno firmato un nuovo accordo di intermediazione per la distribuzione delle polizze credito. Al centro della partnership strategica, la promozione di EasyLiner, polizza dedicata alle PMI, che si avvale degli esperti di Coface per la gestione del credito, per rispondere efficacemente alle esigenze dei clienti e dei mercati.
A causa della sua dipendenza dal petrolio e dal gas naturale russi, l’Europa appare come la regione più esposta alle conseguenze della guerra in Ucraina, sostiene Coface.
Coface ha registrato un utile netto di 123 milioni di euro nel primo semestre 2021, un risultato di cinque volte superiore rispetto a giugno 2020. Di questi, 66,9 milioni nel secondo trimestre, in linea con i risultati dei primi tre mesi dell’anno. In crescita del 7,4% il giro d’affari dell’assicuratore del credito a 768 milioni di euro.
La crisi economica generata dalla pandemia di Covid-19 preannunciava fallimenti e insolvenze d’impresa in Francia e in generale nell’area euro. Malgrado l’impatto reale della crisi di Covid-19 resti ancora incerto, le insolvenze sono diminuite nel corso del 2020 in tutte le grandi economie europee.
Al fine di sostenere l'economia italiana in un contesto economico e sanitario senza precedenti, il Governo italiano ha istituito un programma di Riassicurazione per sostenere le garanzie fornite dagli assicuratori del credito nell'ambito del credito di fornitura e per preservare la continuità degli scambi commerciali tra le aziende in questo difficile periodo. Questo schema è stato formalizzato attraverso la firma di un trattato di Riassicurazione tra Coface e Sace S.p.A.
Secondo un report pubblicato da Coface, il settore dei trasporti dovrà attendere il 2022 per tornare ai livelli del 4° trimestre 2019.
L’epidemia di COVID-19 colpisce molto duramente gli Stati Uniti, Coface prevede quindi nello scenario di base che il PIL del Paese subirà una contrazione del 5,6% nel 2020, prima di riacquistare il 3,3% nel 2021. Questa previsione è minacciata dal ritorno della pandemia in numerosi Stati, che stanno già interrompendo, se non addirittura invertendo, la ripresa dell’attività dopo il blocco massivo provocato dal Coronavirus a marzo ed aprile.
Coface ha annunciato l’acquisizione di GIEK Kredittforsikring AS, una società norvegese creata nel 2001 che gestisce un portafoglio assicurativo di crediti all’esportazione a breve termine, precedentemente di proprietà del Ministero del commercio, dell’industria e della pesca.
Anche il 2020 ha visto Coface in Italia e il CEO Ernesto De Martinis protagonisti ai Le Fonti Awards.
Gli economisti di Coface ritengono che la graduale e parziale ripresa delle economie del mondo nel secondo semestre dell’anno non riuscirà a cancellare l’impatto avuto dal Covid-19 sul processo di crescita, stimando un calo del Pil del 4,4% a fine anno rispetto all’anno precedente.
Due riconoscimenti per Coface in Italia all'ottava edizione degli International Finance Award 2020: alla compagnia è andato il premio come “Miglior Compagnia dell’Anno nell’Assicurazione del Credito” mentre il CEO De Martinis è stato insignito “Miglior CEO dell’Anno nell’Assicurazione del Credito”.