L’assicuratore britannico Aviva ha annunciato l’acquisto di Direct Line, con un’operazione del valore di 3,7 miliardi di sterline (circa 4,45 miliardi di euro) in contante e azioni. L’accordo consolida Aviva come il più grande assicuratore britannico nel settore delle assicurazioni per la casa e l’auto.
Secondo i termini dell’accordo, gli azionisti di Direct Line riceveranno 0,2867 nuove azioni Aviva per ogni azione Direct Line posseduta, oltre a 129,7 pence in contante e un dividendo fino a 5 pence. La transazione segue un accordo preliminare raggiunto all'inizio di dicembre, con Aviva che aveva tempo fino a Natale per formulare un’offerta formale.
Direct Line, sotto la guida del Ceo Adam Winslow, che ha preso le redini della compagnia a marzo provenendo proprio da Aviva, ha cercato di risollevare le proprie performance, soprattutto nel ramo delle assicurazioni auto, faticando a mantenere la competitività. Nonostante gli sforzi, la compagnia ha infatti deluso le aspettative di utile operativo semestrale a settembre e, successivamente, ha annunciato una ristrutturazione che prevede il taglio di 550 posti di lavoro, pari al 5% della sua forza lavoro globale.
Per Aviva, questa acquisizione rappresenta il passo più importante della Ceo Amanda Blanc, che mira a consolidare e espandere la presenza dell’azienda nei mercati più redditizi, come Gran Bretagna, Canada e Irlanda. Questa operazione arriva dopo la cessione di numerose attività all'estero, parte di un piano per semplificare e focalizzare le operazioni aziendali.