Direct Line
L’assicuratore britannico Aviva ha annunciato l’acquisto di Direct Line, con un’operazione del valore di 3,7 miliardi di sterline (circa 4,45 miliardi di euro) in contante e azioni. L’accordo consolida Aviva come il più grande assicuratore britannico nel settore delle assicurazioni per la casa e l’auto.
Il gruppo assicurativo inglese Direct Line Insurance ha ripreso a pagare un dividendo provvisorio, nonostante abbia registrato nel primo semestre risultati inferiori alle aspettative degli analisti, per via di alcuni grandi cambiamenti apportati dal nuovo Ceo Adam Winslow.
La compagnia inglese Direct Line Insurance Group PLC lancerà per la prima volta i propri prodotti auto sui comparatori online, come parte di una rinnovata strategia che come obiettivo quello di “diventare l’assicuratore preferito dagli inglesi”.
Direct Line è fiduciosa delle sue prospettive di vita autonoma dopo aver appreso che la belga Ageas non proporrà una nuova offerta di acquisto dopo i due precedenti tentativi andati a vuoto. Il board di Direct Line ritiene che sotto la guida del nuovo Ceo, Adam Winslow, la società sia ben posizionata per conseguire un miglioramento sostanziale delle proprie performance che possano garantire e un valore significativo per gli azionisti di Direct Line.
Direct Line Insurance Group ha registrato un crollo degli utili operativi alla fine di un 2022 complicato. In particolare, l’utile operativo è sceso del 95% a 32,1 milioni di sterline da 590,3 milioni di sterline, riflettendo un ambiente operativo volatile caratterizzato da un’inflazione elevata che ha contribuito ad alzare il costo dei sinitri auto e un numero di eventi catastrofali superiori alle attese, oltre alle nuove modifiche normative e le difficili condizioni dei mercati finanziari.
Non ci sono più le mezze stagioni, neanche nel Regno Unito il paese degli ombrelli. Direct Line, la celebre compagnia inglese del telefono rosso, ha dichiarato di non prevedere dividendi per il 2022, a causa dei costi dei risarcimenti connessi a eventi meteorologici che a fine anno dovrebbero raggiungere un valore pari quasi al doppio delle stime originali.
Direct Line ha comunicato al proprio personale di aver programmato un maxi taglio da 800 posti di lavoro in tutto il Regno Unito, pari a oltre il 7% delle circa 11.000 persone che lavorano per la compagnia del telefono rosso.
Direct Line, il maggiore assicuratore automobilistico britannico ha registrato un calo degli utili, a causa della caduta dei prezzi assicurativi e dalle incertezze causate dall’incombente rischio di Hard Brexit che non lascerebbe immuni gli assicuratori.
Direct Line, il più grande assicuratore auto del Regno Unito, offre uno sconto del 5% sul prezzo della polizza auto per tutti i proprietari di veicoli Tesla che attivano il sistema di guida assistita sulla vettura, cercando in questo modo di incoraggiare l’utilizzo di un sistema che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe ridurre la sinistrosità.
Il gruppo assicurativo Direct Line, leader britannico nel comparto auto, ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile migliore delle previsioni, facendo così schizzare il titolo quotato in Borsa.
Il gruppo inglese Direct Line Insurance ha chiuso il 2016 facendo segnare un decremento dell’utile del 30% a causa delle novità normative introdotte dal governo britannico sul calcolo dell’ammontare dei risarcimenti per lesioni personali.
È stato una trattativa lunga e complicata quella fra i lavoratori della sede italiana di Direct Line a Cologno Monzese e la compagnia del telefono rosso, oggi controllata da Mapfre che nel maggio scorso aveva annunciato tagli per 200 posti di lavoro.
Direct Line Italia ha un nuovo ceo: Enrique Flores-Calderón. Il nuovo chief executove officer subentra a James C. Brown che lascia la compagnia dopo oltre 15 anni.
Dagli uffici di Cologno Monzese (MI), Direct Line ha comunicato la chiusura del piano di incentivi all’esodo e la pianificazione di incontri sindacali, dei quali però i lavoratori e i loro rappresentanti non ne sanno nulla.
Resta ancora in sospeso il futuro dei 200 esuberi annunciati da Direct Line a Cologno Monzese. Il dialogo si sposterà ora in Spagna, negli uffici della Mapfre che ha rilevato nei mesi scorsi la compagnia italiana del telefono rosso.