
Secondo un’indagine condotta da Insurance Europe in collaborazione con il Parlamento Europeo dei Giovani (EYP), le nuove generazioni chiedono un accesso all’assicurazione più semplice, digitale e adatto alle loro esigenze.
Il sondaggio ha raccolto le opinioni di 651 giovani in 33 Paesi europei: pur riconoscendo il valore protettivo delle assicurazioni, molti lamentano un’esperienza d’acquisto ancora troppo complicata, definita “troppo burocratica”. Il 57% ritiene difficile acquistare una polizza e 7 su 10 chiedono informazioni più chiare e orientate al consumatore.
Per i giovani la protezione è più importante del prezzo, con l’82% disposto a pagare di più per una copertura migliore. Tuttavia, sempre l’82% segnala di non aver ricevuto un’educazione finanziaria adeguata a scuola, condizione che limita le scelte consapevoli. Il sondaggio evidenzia anche un marcato interesse per l’investimento, considerato utile anche con somme minime dal 73% degli intervistati.
Le preferenze sul canale distributivo sono invece frammentate: online, in presenza o misto, segno che la flessibilità resta essenziale. Inoltre, il 79% dei giovani ritiene che le assicurazioni dovrebbero promuovere comportamenti responsabili e si dimostra disponibile alla condivisione dei dati. Meno incoraggianti i dati sull’attrattività del settore assicurativo come carriera: quasi il 60% non è interessato a lavorarvi. Per Thea Utoft Høj Jensen, direttrice generale di Insurance Europe, il sondaggio conferma che le nuove generazioni comprendono l’importanza dell’assicurazione, ma si aspettano più chiarezza, innovazione e semplicità. Secondo Anya Suprunenko, direttrice del Parlamento Europeo dei Giovani, il progetto dimostra che i giovani, se ascoltati, sanno articolare chiaramente i loro bisogni e le loro priorità. Insurance Europe invita quindi i legislatori europei a collaborare con il settore per favorire l’innovazione, promuovere l’educazione finanziaria, semplificare le procedure e incoraggiare la pianificazione previdenziale e l’investimento.