
Sara Assicurazioni e Sara Vita hanno ottenuto le 3 stelle del FIA Road Safety Index, il punteggio massimo del programma internazionale promosso dalla Federazione Internazionale dell’Automobile. Si tratta della prima compagnia assicurativa italiana, e della seconda in Europa, ad essere accreditata con questo riconoscimento, che valuta l’impegno nella gestione della sicurezza stradale e l’impatto sociale delle attività legate alla mobilità.
Il risultato arriva dopo un audit approfondito su processi, politiche aziendali, comportamenti dei dipendenti e mezzi di trasporto utilizzati. L’Indice consente alle aziende di misurare la propria “SafetyFootprint”, individuare aree di miglioramento e promuovere una cultura della sicurezza, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
“La sicurezza stradale è da sempre nel DNA di Sara e questo riconoscimento ci rende particolarmente orgogliosi perché premia un impegno che è parte integrante della nostra cultura e del nostro modo di fare impresa», afferma Alberto Tosti, direttore generale di Sara Assicurazioni. «Essere il primo player di settore in Italia a ricevere l’accreditamento FIA conferma l’eccellenza del percorso intrapreso e ci incoraggia a proseguire per la sicurezza dei nostri dipendenti e della collettività”.
Il Gruppo Sara traduce questo impegno anche in iniziative concrete, come il progetto di formazione per giovani “Sara Safe Factor” e l’investimento annuale dell’1% dell’utile netto nella sicurezza stradale.
“La sicurezza stradale non deve essere delegata solo alle istituzioni. L’esperienza di Sara dimostra come il settore privato giochi un ruolo cruciale nella protezione delle comunità locali. Auspichiamo che altre realtà italiane seguano l’esempio, adottando politiche di prevenzione rigorose”, dichiara Luca Pascotto, head of road safety & global advocacy FIA. Con questo riconoscimento, Sara Assicurazioni consolida la propria leadership nella promozione di una mobilità sicura e sostenibile, confermando che responsabilità sociale e protezione dei cittadini vanno di pari passo.