Circolare sulle strade della provincia di Lecce è un vero e proprio rischio. Sarebbero infatti 30.000 i veicoli senza regolare copertura Rc Auto. Il fenomeno è in continuo aumento e il numero dei tagliandi assicurativi taroccati ha raggiunto livelli insostenibili. Soprattutto per gli automobilisti onesti che, in caso di incidente con una autovettura priva di assicurazione, devono rivolgersi al Fondo di garanzia per le vittime della strada, che prevede la liquidazione dei danni per le lesioni alle persone.
Per le spese del carrozziere scatta, invece, una franchigia di 500 euro. In provincia di Lecce si stima che siano almeno 25-30mila le auto in circolazione senza copertura assicurativa. Una parte con l’assicurazione scaduta e un’altra buona fetta con il contrassegno sul parabrezza e la certificazione a corredo, completamente falsi.
Molto diffuso nel Salento il sistema di riprodurre via scanner, una polizza autentica, successivamente ricompilata con i dati di un altro veicolo. L’intero servizio, “assicurazione in mano”, viene proposto da delinquenti. I clienti sono in genere extracomunitari, persone che hanno perso il lavoro, precari e disoccupati, soggetti in difficoltà con la quadratura dei conti. I costi? Quattro anni fa, quando il fenomeno riguardava una sparuta frangia di delinquenti abituali, l’operazione fac-simile costava 50 euro. Oggi il organizzazioni malavitose offrono per 200-250 euro l’intero pacchetto: contrassegno e certificazioni; di ottima fattura sotto il profilo della compilazione, ma rigorosamente false.