
American International Group (AIG) ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un utile netto di 2,7 miliardi di dollari (1,84 dollari per azione), in crescita del 17% rispetto ai 2,3 miliardi (1,33 dollari per azione), del corrispondente periodo dell’anno precedente.
L’utile operativo, al netto della fiscalità, si è confermato sui livelli dello scorso anno a quota 1,7 miliardi di dollari (1,12 dollari per azione).
Robert Benmosche, presidente e ceo di Aig ha così commentato in una nota: “Si tratta di risultati importanti che rafforzano le nostre strategie di business e riflettono il costante impegno di tutti noi per soddisfare e superare le aspettative dei nostri clienti”.
Nel ramo Property &Casualty l’utile operativo è cresciuto del 16% su base annua, raggiungendo quota 1,1 miliardi di dollari rispetto ai 936 milioni dei primi sei mesi 2012, mentre nel Vita/Previdenza l’utile operativo è aumentato del 23% a 1,2 miliardi di euro contro i 933 milioni di un anno fa.