
A Brindisi sono state rinviate a giudizio 106 persone, tra cui tre avvocati, accusati di aver fatto parte di un’associazione a delinquere finalizzata a truffare le compagnie assicurative, attraverso il metodo dei falsi incidenti stradali. Le indagini vengono da lontano. Esattamente da un giorno del 2007 quando la polizia giudiziaria della stradale di Brindisi, venne a conoscere in anticipo che a un certo incrocio della città a una ora prestabilita si sarebbe verificato un incidente fra due auto.
Quello fu solamente il primo di 36 episodi truffaldini che gli agenti riuscirono a monitorare dimostrando che si trattava di vere e proprie messe in scena per ottenere dalle compagnie risarcimenti non dovuti.
L’inchiesta giunse a una svolta nel luglio del 2010 quando furono emessi 7 provvedimenti di custodia cautelare e furono notificati gli avvisi di garanzia agli altri indagati. Unipol, Zurich, Cattolica, Milano, Allianz, Toro Assicurazioni si costituiranno parti civili nel processo che si aprirà il 15 marzo 2013.