Il gruppo assicurativo Axa prevede un costo complessivo dei sinistri legati alla pandemia di Covid-19 pari a circa 1,2 miliardi di euro al netto delle imposte e misure di solidarietà di 0,3 miliardi di euro, sempre al netto delle imposte, per un impatto complessivo di 1,5 miliardi sul risultato operativo. Il gruppo francese ritiene che le perdite più significative arriveranno dalle coperture per l’annullamento degli eventi e perdite operative.
La decisione di Axa di tagliare il dividendo è in linea con le recenti comunicazioni dell’Eiopa e dell’Autorité de Contrôle Prudentiel et de Résolution, relative all’adozione di un approccio prudente alla distribuzione dei dividendi durante il Covid- 19.
“Sin dall’inizio della crisi sanitari, la nostra priorità è stata quella di agire in modo responsabile verso tutti i nostri stakeholder”, ha affermato Denis Duverne, presidente del consiglio di amministrazione di Axa. “Abbiamo agito secondo l’obiettivo di aiutare i nostri clienti a superare questa crisi e di proteggere la sicurezza dei nostri dipendenti, garantendo anche la piena occupazione per tutta la durata del periodo di isolamento. Il Gruppo continua inoltre a supportare i clienti più colpiti adottando una serie di misure eccezionali che vanno oltre gli obblighi contrattuali e ad essere al fianco della comunità partecipando alle varie iniziative di solidarietà. La decisione del cda di ridurre il dividendo proposto dimostra lo stesso senso di responsabilità nei confronti degli azionisti di Axa, adottando un approccio prudente nell’attuale contesto di difficoltà economica e sociale”.