
American International Group (AIG) ha citato in giudizio l’ex guardia del corpo di Kim Kardashian per negligenza in riferimento all’episodio dell’ottobre 2016, quando la star della Tv americana fu vittima di una rapina a mano armata mentre si trovava a Parigi per la settimana della moda.
Intorno alle 2.30 della notte cinque uomini travestiti da poliziotti e armati erano entrati nella suite dell’hotel Particuler dove Kim Kardashian alloggiava ospite della settimana della moda di Parigi e avevano sottratto gioielli e valori per una cifra complessiva di circa 10 milioni di euro, dopo aver immobilizzato la guardia del corpo.
Il colosso assicurativo americano chiamato a risarcire la star americana punta il dito su Pascal Duvier e la sua società Protect Security. Secondo AIG, il servizio di protezione di Duvier - un esperto consulente di sicurezza che ha lavorato per diverse star come i Black Eyed Peas – avrebbe lasciato alquanto a desiderare. In particolare, si fa riferimento a una serratura dell’appartamento mancante o rotta, un citofono malfunzionante e la mancanza di tv a circuito chiuso. Inoltre, il portiere dell’appartamento privato non aveva alcun addestramento in protezione e sicurezza e, per finire, Kardashian West venne lasciata da sola nella suite. Secondo un reportage della CNN sulla vicenda, la notte dell’aggressione alcuni membri della sicurezza sarebbero stati in discoteca con la sorella di Kim, Kourtney Kardashian, anche se non è chiaro se Duvier fosse con loro o meno.