È stata avviata l’edizione 2018 dell’Empower Results Day for Communities, l’iniziativa di volontariato giunta alla quarta edizione che Aon, primo gruppo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, dedica alla comunità nell’ambito della Corporate Social Responsibility.
Dal 18 al 28 giugno i professionisti di Aon hanno la possibilità di donare una giornata lavorativa al volontariato, svolgendo diverse attività presso associazioni no profit, onlus, istituti pubblici e cooperative delle Regioni in cui il Gruppo è presente, rafforzando così il rapporto con il territorio e con il tessuto sociale.
L’iniziativa, che ha visto negli anni un coinvolgimento sempre crescente sia a livello internazionale che a livello locale, si è rinnovata anche quest’anno, consolidando da un lato i legami preesistenti e sviluppando dall’altro nuove partnership con associazioni no profit e cooperative, permettendo quindi al maggior numero possibile di professionisti di Aon di prendervi parte.
In Italia saranno oltre 300 i professionisti del Gruppo che da Nord a Sud doneranno il loro tempo in attività di pubblica utilità a favore di diverse associazioni ed istituti attivi in diversi ambiti: dalla tutela della salute (Ospedale Bambin Gesù di Roma, Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino) ai servizi sociali (Villa Buri Onlus, Comunità di San Patrignano, Progetto Itaca), dalla tutela del patrimonio ambientale (Legambiente) al sostegno di servizi pubblici (Comune di Milano).
Legambiente è tra le associazioni che beneficerà in modo trasversale delle attività di volontariato dei dipendenti di Aon in diverse regioni, dalla Lombardia, contribuendo alla rimozione dei rifiuti nel centro della città di Brescia, alla Liguria (Spiaggia alla foce del torrente Bisagno, Genova), alla Toscana (Parco delle Cascine, lungarno – Firenze) ed infine le Marche (Litorale Marina di Montemarciano, Ancona).
In Lombardia prosegue inoltre la preziosa collaborazione tra Aon e Comune di Milano. I volontari di Aon saranno ancora una volta coinvolti in attività di piccola manutenzione degli istituti scolastici del Comune, che ha riconosciuto a questa attività una grandissima importanza.
Nel Lazio i professionisti di Aon collaboreranno ancora una volta con l’Ospedale Bambin Gesù di Roma nei lavori di manutenzione ordinaria presso due sedi dell’ospedale, ovvero quella di Palidoro (Fiumicino) e quella di Sant’Onofrio.
In Piemonte i lavoratori di Aon daranno il loro contributo impegnandosi in attività di tinteggiatura di alcune parti dell’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino, tra cui la sede temporanea del Pronto Soccorso e delle zone seminterrate.
Infine, in Emilia Romagna, Aon proseguirà nella collaborazione con la Comunità di San Patrignano, dando assistenza in cucina e durante il servizio dei pasti all’interno della comunità. Una partnership questa avviata 18 anni fa e che si fa sempre più forte.
La crescente partecipazione dei professionisti italiani di Aon a questa iniziativa testimonia come uno dei valori fondanti del Gruppo, ovvero la vicinanza e il sostegno concreto al territorio e alle comunità in cui opera, sia stato fatto proprio anche dai suoi collaboratori, sempre più attenti alle tematiche sociali e pronti a dare il loro contributo alle comunità.
Il coinvolgimento diretto dei dipendenti in iniziative di pubblica utilità non si limita a questo evento, dal momento che Aon è attiva in iniziative rivolte al sociale nel corso di tutto l’anno. Tra queste le raccolte fondi in caso di calamità naturali (come è accaduto per il terremoto nelle Marche e in Umbria dell’estate 2016) e un particolare sostegno all’attività di ricerca svolta da una molteplicità di associazioni (tra le quali AIL, AIRC, AISLA, LILT e ONDA), oltre all’organizzazione annuale presso la sede di Milano del mercatino benefico di San Patrignano.
Grazie a questa expertise maturata al proprio interno in progetti di CSR, AON è stata in grado di realizzare anche per le sue aziende clienti programmi di volontariato e di wellbeing, con l’obiettivo di rafforzare il legame con la comunità in modo responsabile, dimostrando attenzione nei confronti del territorio e del benessere psicosociale.