Ai nastri di partenza il progetto “Piazza Wifi Italia” del Ministero dello Sviluppo Economico che permette ai cittadini di connettersi gratuitamente, tramite l’applicazione dedicata, a una rete wifi libera e diffusa in tutti i 7917 comuni italiani.
Un progetto che punta a promuovere l’inclusione sociale, facendo in modo che anche le zone periferiche delle grandi città possano beneficiare di una connessione gratuita. Per accedere alla connessione wireless libera sarà necessario utilizzare un’applicazione dedicata, in grado di segnalare e di connettersi quando si trova nei pressi di un hotspot convenzionato.
Dal 26 febbraio 2019, registrandosi alla piattaforma, dal sito wifi.italia.it, tutti i Comuni italiani possono richiedere l’installazione di punti wifi.
I lavori di sviluppo della rete su tutto il territorio nazionale sono stati già affidati.
Torricella Sicura, in provincia di Teramo, è il primo Comune in Italia (e il primo delle zone colpite dal sisma del 2016) con un punto wifi attivo nell’ambito di questa iniziativa. I primi interventi stanno coinvolgendo, con un progetto dedicato, tutti i 138 Comuni colpiti dal sisma del 2016 in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, nei quali sono state già avviate le attività di progettazione d’intesa con le amministrazioni locali.
Anche Anci aderisce a “Piazza WiFi Italia”, promuovendo tra i suoi associati il progetto e le modalità di partecipazione, che si inserisce nel solco delle azioni di sviluppo locale mirate ad invertire la tendenza allo spopolamento dei piccoli Comuni e costituisce un altro tassello per la riduzione del digital divide nei piccoli centri, a favore di cittadini, imprese e turisti.