
Allianz Trade, leader mondiale nell’assicurazione del credito commerciale, ha pubblicato il suo primo report sulla sostenibilità, un documento che illustra con trasparenza la visione, i risultati raggiunti nel 2024 e le ambizioni future dell’azienda in materia di sostenibilità.
La Ceo Aylin Somersan Coqui sottolinea che “la sostenibilità non è solo un’ambizione, ma una responsabilità radicata nel modo in cui operiamo e in quello con il quale supportiamo le aziende in tutto il mondo”. Con l’aumento delle sfide climatiche, economiche e sociali, Allianz Trade si impegna a ridurre la propria impronta di carbonio, integrare i criteri ESG nei processi di sottoscrizione del rischio e sviluppare prodotti assicurativi sostenibili, come la soluzione innovativa Surety Green2Green, che sostiene progetti a basso impatto ambientale e investe i premi in green bond certificati.
Nel 2024 l’azienda ha già ottenuto significativi progressi, riducendo del 60% le emissioni di gas serra per dipendente e del 78% il consumo energetico, oltre a rafforzare la governance con team dedicati in diversi Paesi europei. Guardando avanti, Allianz Trade si allinea agli obiettivi del Gruppo Allianz, puntando a una riduzione del 65% delle emissioni entro il 2030 e al raggiungimento della neutralità carbonica nel portafoglio assicurativo e degli investimenti entro il 2050. Florence Lecoutre, membro del Board Sustainability, evidenzia come “il cambiamento climatico e le nuove aspettative della società stanno rimodellando il nostro ruolo di assicuratore, datore di lavoro e cittadino d’impresa. Dalla governance, alla riduzione delle emissioni e al coinvolgimento dei dipendenti, stiamo adottando misure concrete per generare un impatto positivo e, con il nostro piano, miriamo a promuovere una crescita sostenibile e una mentalità responsabile in tutto il nostro settore”.
Il report rappresenta il primo passo verso una comunicazione trasparente dei progressi e un impegno condiviso per aiutare le imprese a crescere in modo sicuro e sostenibile. Allianz Trade sottolinea inoltre l’importanza della collaborazione e delle partnership per affrontare sfide globali, convinta che solo un’azione collettiva possa guidare la transizione verso un’economia a basse emissioni e garantire un futuro migliore per le generazioni a venire.