
Athora Holding Limited ha annunciato l’acquisizione di Pension Insurance Corporation Group Limited (PIC) per circa 5,7 miliardi di sterline (circa 6,73 miliardi di euro), una mossa che segna una svolta strategica sia per il gruppo acquirente che per la compagnia britannica.
Con questo accordo, PIC – attualmente attiva nella gestione delle pensioni a prestazione definita – diventa la filiale assicurativa di Athora nel Regno Unito, operando per la prima volta in oltre vent’anni sotto un’unica proprietà strategica. Pur cambiando cle leve di comando, PIC manterrà il proprio marchio e la sua focalizzazione esclusiva sul mercato pensionistico britannico, continuando a svolgere un ruolo centrale nelle transazioni di trasferimento del rischio pensionistico.
Secondo quanto dichiarato dai vertici delle due società, l’acquisizione rappresenta un passaggio chiave per sostenere la capacità di crescita di PIC, potenziando le sue risorse per investire in attività a lungo termine nel Regno Unito e per offrire soluzioni più flessibili ai trustee dei fondi pensione.
La Ceo di PIC, Tracy Blackwell, ha sottolineato che il supporto di Athora rappresenta un’opportunità per ampliare l’impatto della compagnia in settori strategici come l’housing e le infrastrutture britanniche.
Athora, gruppo assicurativo europeo attivo nei Paesi Bassi, Belgio, Germania e Italia, gestisce 76 miliardi di euro per conto di 2,8 milioni di assicurati e gode del sostegno di investitori istituzionali di lungo periodo, tra cui Apollo Global Management, Athene Holding e una controllata dell’Abu Dhabi Investment Authority. Con il completamento dell’operazione, atteso per l’inizio del 2026 previa approvazione regolamentare, il gruppo risultante disporrà di oltre 130 miliardi di euro in gestione e servirà più di tre milioni di persone. PIC rappresenterà il 45% del totale degli asset gestiti da Athora, diventando la sua principale e più dinamica attività. Gli attuali azionisti di PICG includono Reinet (49,5%), ADIA (18,4%), CVC Capital Partners (17,4%), HPS Investment Partners (10,2%) e altri investitori di minoranza, tra cui dipendenti.