
Aviva Italia chiude un 2019 decisamente positivo, con l’utile operativo che raggiunge quota 222 milioni di euro, pari a una crescita dell’11% su base annua. In crescita del 24% gli asset in gestione a 34,9 miliardi di euro. Migliora la solvency ratio che dal 134% di fine 2018 sale al 158%.
Il segmento Vita si è attestato su volumi di nuova produzione pari a 5,9 miliardi di euro, con una contrazione del 9% rispetto al 2018, ma ha registrato un miglioramento del business mix con prodotti caratterizzati da un minor assorbimento di capitale: i prodotti ibridi sono stati protagonisti anche nel 2019, con una crescita dei volumi del 21% portandosi a quota 3,4 miliardi di euro. Vanno inoltre sottolineate le ottime performance registrate nel ramo protezione (+52% dei volumi) e nei prodotti previdenziali (+63% dei volumi). La raccolta netta è stata pari a 3,1 miliardi.
Nel ramo Danni si è assistito a un aumento di circa il 3% dei premi lordi raccolti che si attestano a quota 387 milioni, con un ribilanciamento del mix di prodotto caratterizzato dalla diminuzione dello 0,7% dei premi motor e un aumento del 7,5% delle altre linee di business. Il COR si attesta a 97,7% con un aumento di circa 2,5% rispetto allo scorso anno dovuto a impatti straordinari legati prevalentemente a sinistri gravi.
“Gli ottimi risultati del 2019 confermano l’efficacia delle scelte strategiche intraprese: anche quest’anno abbiamo registrato una crescita a doppia cifra nell’utile e negli asset gestiti e soprattutto abbiamo rafforzato in maniera significativa la nostra solidità patrimoniale” commenta in una nota Ignacio Izquierdo, Ceo di Aviva in Italia. “Tutte le azioni e le decisioni che hanno caratterizzato questo anno sono state guidate dalla volontà di essere al fianco dei nostri clienti nel momento del bisogno in modo efficace e puntuale. Nel 2020 il nostro obiettivo è quello di proseguire in questa direzione offrendo servizi sempre all’altezza delle loro aspettative”.
A livello di Gruppo, Aviva Plc ha chiuso il 2019 con segno positivo sulle vendite e sul numero di clienti (+2%), registrando al contempo una riduzione dei costi. L’utile operativo è cresciuto del 6% assestandosi a 3,7 miliardi di euro, mentre la solidità patrimoniale rimane forte con un Solvency Ratio del 206%. Nel 2020 l’obiettivo è accelerare sulla crescita organica, migliorare i margini operativi e allocare capitale per massimizzare i risultati e la creazione di valore.