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Senza l’azione di risanamento attuata dal governo, il welfare sarebbe stato la prima vittima della crisi. Lo ha detto il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, intervenendo a un convegno sulla previdenza privata. “Stavamo perdendo gravemente credibilità - ha detto il ministro parlando al convegno -, ma l’Italia ha saputo recuperare unità.
Con il decreto salva Italia abbiamo sistemato, chiedendo ulteriori sacrifici, sia il tema della previdenza che la riforma fiscale sugli immobili. Due sacrifici importanti ma necessari, che hanno girato, quasi in una settimana, una tendenza molto negativa per il paese e recuperato credibilità”. Senza tale azione, ha concluso Passera, “il primo settore che avrebbe pagato sarebbe stato il welfare”.
Del futuro di Corrado Passera e di un suo impegno diretto in politica si parla molto nelle ultime settimane. Il ministro non fa mistero delle sue ambizioni di continuare il lavoro avviato anche se al momento non ha ancora deciso in che modo e in quale schieramento.