Il costo totale che il settore assicurativo dovrà sostenere, a livello globale, per l'implementazione dei princìpi contabili IFRS 17 è stimato, secondo WTW, tra i 21 e i 27 miliardi di dollari. Si tratta di un aumento sostanziale del 15% rispetto alla stima del 2022. Inoltre, i costi medi cumulativi dei nuovi programmi per le grandi multinazionali sono previsti attorno ai 240 milioni di dollari e circa 30 milioni per le altre aziende.
Di seguito i principali elementi emersi dall’indagine di WTW che ha intervistato 235 assicuratori provenienti da 37 nazioni:
- Lo stato di avanzamento degli IFRS 17 rivela che, sebbene siano stati compiuti sostanziali progressi, c’è ancora molto lavoro da fare per poter applicare i nuovi programmi con successo.
- Le sfide prioritarie che si prospettano con l'entrata in vigore degli IFRS 17 comprendono disponibilità di dati, risorse qualificate e tecnologie adeguate.
- Ci sono evidenti ostacoli alla comprensione dei risultati finanziari, inoltre, più della metà dichiara di non essere in grado di effettare proiezioni di business planning/P&L, basate sui nuovi princìpi IFRS 17.
- La maggior parte dei partecipanti riconosce la necessità di trasformare gli IFRS 17 in principi di rendicontazione standardizzati. Oltre a un importante risparmio di tempo, ciò includerebbe un miglioramento sostanziale dei sistemi e dei processi, nonché un’ottimizzazione delle analisi dei risultati.
- La capacità di distribuzione dei dividendi rimane inalterata.
Federica Pizzaballa, Insurance Consulting & Technology Country Leader di WTW dichiara: “I costi per l'implementazione dell'IFRS 17 sono molto elevati; per questo motivo gli investimenti futuri devono essere strategici e mirati, per ottenere benefici rapidi e concreti. È inoltre necessario apportare migliorie operative per massimizzare i benefici dell'IFRS 17 e portare la rendicontazione attraverso questi programmi a un livello di business as usual”.