
Dal 4 al 6 luglio, oltre 150 Chief Innovation Officer e Top Manager IT di organizzazioni pubbliche e private italiane saranno a confronto a Lazise (VR) sulla trasformazione digitale in atto e sull’open innovation.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra i Digital360 Awards – contest ideato dal Gruppo Digital360 per premiare i migliori progetti di innovazione digitale in Italia – e il CIOSumm.IT2019, evento promosso dalle principali Associazioni italiane di CIO (Aica Cio Forum, Aused, CioNet e FidaInform). Quest’anno la collaborazione fra le due iniziative, che si susseguiranno senza interruzioni, darà vita ad un evento unico dedicato ai CIO e all’innovazione digitale.
I CIO formeranno la Giuria che premierà il miglior progetto italiano di innovazione digitale fra una trentina di progetti selezionati per partecipare alla finale dei Digital360 Awards 2019, quarta edizione dell’iniziativa ideata dal Gruppo Digital360 “per promuovere la cultura dell’innovazione e dell’imprenditorialità in ambito digitale, generare un meccanismo virtuoso di condivisione delle esperienze migliori tra imprese, fornitori IT e startup per individuare i migliori progetti di innovazione digitale nel nostro Paese”. Durante la finale del contest, le aziende che hanno sviluppato i progetti in gara avranno la possibilità di presentare dal vivo la propria soluzione, mettendone in evidenza gli aspetti più significativi, oltre a partecipare a momenti di confronto, approfondimento e networking.
Oltre alla finale del contest, nel corso dei tre giorni di manifestazione sono previsti diversi altri appuntamenti. Tre scaleup di riferimento nel panorama italiano racconteranno il proprio percorso imprenditoriale: Musement, che propone un servizio per prenotare tour e attrazioni in tutto il mondo, Buzzoole (specializzata in influencer marketing e cresciuta esponenzialmente fino a diventare player internazionale) e Neosurance, che mette a disposizione servizi di assicurazione personalizzati.
Interverranno anche speaker come Paolo Benanti, frate francescano, docente di teologia morale ed etica delle tecnologie e membro del gruppo di esperti di alto livello insediatosi presso il Ministero dello Sviluppo economico, che parlerà di etica, bioetica ed etica delle tecnologie, oltre che della relazione tra le decisioni umane e l’intelligenza artificiale. Fabio Sartorelli, Professore di Storia della musica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Como e “Guida all’ascolto dell’opera lirica e del balletto” all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, affronterà invece il tema dell’innovazione tecnologica da un punto di vista insolito.