Secondo i dati raccolti da GfK, i fenomeni estremi che hanno caratterizzato i primi mesi del 2023 hanno portato ad un picco di richieste di risarcimento per danno elettrico.
Secondo un report di Legambiente, tra gennaio e maggio 2023 gli eventi climatici estremi che hanno interessato il nostro Paese sono aumentati del +135% rispetto allo stesso periodo del 2022. Anche il caldo eccessivo può essere pericoloso: il sovraccarico della rete elettrica può provocare black-out e sbalzi di tensione che spesso causano danni alle apparecchiature connesse alla rete elettrica.
Per chi possiede una assicurazione, l’apertura di un sinistro per fenomeno elettrico è il primo passo per ottenere un risarcimento e secondo GfK Claim Manager - soluzione dedicata a compagnie assicurative e studi peritali che facilita e velocizza la valutazione di beni assicurati a seguito di danni da fenomeno elettrico o altra natura - tra gennaio e giugno 2023 le richieste di risarcimento per danno elettrico degli elettrodomestici sono aumentate del +15,6% rispetto allo stesso periodo del 2022.
La crescita più evidente si è registrata nei mesi di maggio e giugno, che hanno fatto registrare rispettivamente un +28% e un +44% delle richieste rispetto agli stessi mesi dello scorso anno.
Elettrodomestici: numero di sinistri e prezzo medio
Tra le categorie di elettrodomestici più interessate dalle richieste di rimborso ci sono i Televisori (+38% di richieste rispetto al 2022), le Lavatrici (+4%) e i Frigoriferi (+7%). Stabili le richieste relative a danni che hanno coinvolto le Caldaie a gas (-0,8%), mentre risultano in flessione rispetto allo scorso anno le richieste di risarcimento per le Lavastoviglie (-7%).
Inoltre, i dati di Claim Manager riferiti ai primi sei mesi del 2023 mostrano un incremento del prezzo medio per le principali categorie di elettrodomestici oggetto di apertura sinistro. In particolare, rispetto allo scorso anno è cresciuto del +14% il prezzo medio delle Lavatrici, del +11% quello dei Televisori e del +10% quello delle Caldaie a gas e del +5% quello delle Lavastoviglie. In controtendenza i Frigoriferi, che hanno visto una riduzione del prezzo medio del -12% nel periodo analizzato.