
La società di rating internazionale Fitch avverte le assicurazioni europee: le strategie di investimento stanno diventando più rischiose e, per quanto l’incremento del rischio sia contenuto e probabilmente si stabilizzerà sugli attuali livelli, potrebbe comunque comportare implicazioni negative per il rating.
Secondo Fitch, essere in grado di generare rendimenti sufficienti in un ambiente di bassi tassi di interesse come quello attuale è la principale sfida che gli assicuratori europei sono oggi chiamati ad affrontare. La strada per compensare questa situazione è modificare l’asset allocation, puntando su asset class con ritorni potenzialmente più elevati come l’azionario, l’immobiliare e gli alternative asset. Tuttavia, osserva l’agenzia, la maggior parte delle compagnie europee non ha adottato tale strategia.
L’esposizione all’azionario e all’immobiliare è scesa in media a livello europeo negli ultimi cinque anni. Se non c’è stato questo auspicato spostamento degli investimenti dall’obbligazionario a categorie a maggior rischio, l’esposizione al rischio di credito è notevolmente cresciuta e c’è anche una tendenza da parte dei gruppi assicurativi a investire su scadenze più lunghe. Per quanto l’incremento del rischio nel portafoglio obbligazionario non abbia raggiunto un livello tale da comportare dei downgrade, Fitch vede questo sviluppo come potenzialmente negativo per il credito.