Il capogruppo IDV in commissione finanze Francesco Barbato annuncia, durante l’audizione del ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, una risoluzione per sconfiggere il caro RC Auto.
“Con profondo rammarico – ha detto l’on. Barbato rivolgendosi al ministro – dobbiamo constatare che il Governo Monti ha fallito e il decreto liberalizzazioni non ha bloccato la corsa al rialzo dei premi assicurativi. L’unica persona che ne ha tratto beneficio è stato Luca Cordero di Montezemolo che con la sua Octo Telematics, produttrice di scatole nere, lavora praticamente quasi in regime di monopolio. Per bloccare i prezzi c’è bisogno di scovare le frodi che pesano su tutti i cittadini onesti”.
La risoluzione impegna anche l’esecutivo ad attuare una sorta di “Federalismo assicurativo regionale”, con agenzie distribuite sul territorio in base alla popolazione che vi risiede, per consentire un adeguato servizio di pubblico interesse.
“Molte aziende assicuratrici – ha spiegato Barbato – stanno lasciando alcune regioni, ma i cittadini hanno l’obbligo per legge di assicurarsi”.
Barbato ha anche chiesto informazioni circa i vertici Isvap: “Il loro mandato è scaduto, perché sono ancora in carica? È mai possibile che dobbiamo scoprire dalle inchieste giudiziarie le ombre sul caso Fonsai-Unipol e non dall’istituto preposto al controllo? Forse deve restare tutto com’è, perché dall’inchiesta risulta una rete di complicità che coinvolge anche suoi ex colleghi banchieri, tipo Profumo e Geronzi?”.