
Nonostante il perdurare dell’emergenza pandemica che continua a gravare economicamente su ogni attività imprenditoriale non si placa l’attività normativa dell’Ivass e dopo la recente entrata in vigore del Provvedimento n. 97 e del Regolamento n. 45, ha posto in pubblica consultazione lo “Schema di Regolamento recante disposizioni concernenti la realizzazione di un sistema di comparazione online tra le imprese di assicurazione operanti in Italia nel ramo Rc Auto, di cui agli articoli 132-bis e 136, comma 3-bis del Decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209 - Codice delle Assicurazioni Private”.
Il portale del Sindacato Nazionale Agenti spiega che si tratta della realizzazione di un sistema di comparazione telematico dei premi del “contratto base” Rc Auto offerti dalle imprese di assicurazione operanti in Italia.
Insomma, una iper attività che lascia sconcertati gli intermediari assicurativi, soprattutto per il momento in cui arrivano.
Secondo lo Sna si è arrivati ormai al limite e nel corso dell’ultimo comitato dei gruppi agenti, l’organizzazione guidata da Claudio Demozzi avrebbe pensato di organizzare una giornata di sciopero, come forma di protesta.
Tutto è ancora in divenire, ma la chiusura delle agenzie potrebbe essere decisa per il 27 aprile, giornata dell’udienza del Tar del Lazio sulla richiesta avanzata dallo Sna di sospendere l'entrata in vigore della nuova disciplina regolamentare.
Il presidente Demozzi ha così commentato: “Siamo una categoria che intende operare nel pieno rispetto delle direttive di settore e non lascia spazio ai furbi e tantomeno ai truffatori, ma non intendiamo essere messi fuori legge da un Regolamento e da un Provvedimento portatori di implicazioni anticoncorrenziali e liberticide che contengono norme poco chiare, inapplicabili e in alcuni casi persino in contraddizione con altre disposizioni adottate in precedenza dall’Ivass stessa”.