
La crescente importanza della sharing economy non passa inosservata dalle parti di Ikea.
L’azienda leader dell’arredamento low-cost ha infatti in programma un’altra iniziativa rivoluzionaria per il settore: permettere a particolari categorie di persone in movimento, come ad esempio studenti fuori sede, lavoratori e anche famiglie che devono vivere temporaneamente lontano da casa e non hanno alcuna necessità di acquistare mobili per un appartamento che poi lasceranno, trovandosi poi magari nella necessità di dover smaltire parte dei mobili dell’appartamento.
Insomma, gli store dell’azienda svedesi si stanno adattando ai cambiamenti della società e alla crescente incidenza della economia di condivisione, puntando su un nuovo business.
È quanto ha dichiarato l’amministratore delegato di Ikea, Jesper Brodin al quotidiano svizzero “NZZ am Sonntag”. L’azienda starebbe già lavorando al progetto.