
Il London Market Group (LMG), intermediario assicurativo e riassicurativo londinese, ha reso operativa lunedì 11 luglio una piattaforma di vendita online che mette in contatto broker e clienti, soprattutto corporate.
I primi rischi a essere negoziati sono stati di tipo terroristico, a testimonianza del fatto che questo servizio è particolarmente efficace nel rispondere alle esigenze del 21esimo secolo, applicando le modalità più innovative di negoziazione e conclusione dei contratti al settore assicurativo.
La PPL (Placing Platform Limited) si basa su un fitto scambio di informazioni tra le controparti, permettendo di stipulare accordi commerciali in modo efficiente e immediato, evitando lunghi processi burocratici che rallentano le tempistiche. David Ledger, che è a capo del consiglio direttivo, ha affermato che lo scopo del servizio non è eliminare le trattative faccia a faccia tra le parti, bensì ottenere un’effettiva semplificazione amministrativa. Il valore aggiunto della piattaforma sta nella possibilità di avere sempre in ogni momento accesso diretto alle informazioni necessarie, e nel fatto che i dati devono essere inseriti nel sistema una sola volta, senza bisogno di essere ripetuti.
Questo nuovo canale distributivo è il cuore del Target Operating Model (TOM) del London Market Group, un programma di iniziative di modernizzazione pensate per rendere più semplici le attività commerciali grazie all’impiego di soluzioni innovative quali per esempio la vendita telematica.
La prima negoziazione conclusa lunedì, a poche ore dall’apertura della piattaforma è stata tra il broker Marsh e Chaucer plc, e ha avuto come oggetto proprio il rischio terroristico, uno dei temi più caldi del momento e attorno al quale c’è molto dibattito anche in ambito assicurativo.