
Le banche europee stanno accelerando verso il modello della bancassicurazione, una strategia che unisce servizi finanziari e assicurativi sotto lo stesso tetto. Secondo un’analisi di S&P Global Ratings rilanciata da Radiocor, questa tendenza è destinata a rafforzarsi nei prossimi anni, spinta da fattori strutturali e normativi. Da un lato, le sinergie tra prodotti bancari e assicurativi permettono di ottimizzare la distribuzione e il cross-selling, dall’altro, il quadro regolatorio dell’Ue sui conglomerati finanziari offre un terreno fertile per questa integrazione.
Possedere una compagnia assicurativa non è solo una questione di diversificazione, ma anche di controllo. Le banche possono così allineare meglio le strategie di gruppo, redistribuire i profitti tra business a diversa redditività e gestire in modo più efficiente prezzi e operatività, spiega S&P Global Ratings. Un vantaggio non da poco, considerando che questo modello migliora anche il capitale regolamentare e il ritorno sugli investimenti, grazie a normative europee favorevoli.
In questo processo le acquisizioni giocano un ruolo chiave, permettendo alle banche di sfruttare l’eccesso di capitale non utilizzato nelle controllate assicurative. Nonostante la volatilità dei tassi d’interesse e i consistenti pagamenti di dividendi, le filiali assicurative delle banche analizzate da &P Global Ratings hanno mantenuto coefficienti di solvibilità vicini al 200%. Questo ha consentito loro di espandersi sia organicamente che attraverso operazioni esterne, distribuendo quasi l’intero utile alle società madri. Un esempio emblematico è quello di Crédit Agricole Assurances, che nel 2022 ha erogato dividendi straordinari oltre a payout già elevati. Tuttavia, il modello bancassicurazione non è privo di rischi. La complessità di queste strutture, con esposizioni significative a settori come obbligazioni sovrane e immobili, richiede sistemi di gestione del rischio e compliance particolarmente robusti. In scenari economici più difficili, la correlazione tra i rischi del ramo vita e quelli bancari potrebbe aumentare, mettendo alla prova la resilienza di questi gruppi. Insomma, se la strada della bancassicurazione offre opportunità importanti, la sua sostenibilità dipenderà dalla capacità di bilanciare crescita e stabilità in un contesto sempre più volatile.