
Richard Ward, CEO dei Lloyd’s di Londra non ha nascosto le sue perplessità su Solvency II. In particolare il numero uno dei Lloyd’s ha criticato le autorità di regolamentazione europee per il rilascio di nuove linee guida che implementano le regole di Solvency II.
“In che pianeta vivono?” ha detto, aggiungendo che si sta andando verso un eccesso di burocratizzazione. Secondo quanto spiegato al Financial Times per mettersi in linea con le regole di Solvency II i Lloyd’s hanno già speso circa 300 milioni di sterline (355 milioni di euro).