
Ventuno milioni di euro. È questa la cifra versata da Itas Mutua a Valore Sviluppo Immobiliare Sezione I, società controllata dal Fondo pensioni per il personale Cariplo per acquistare il palazzo di via Santa Maria Segreta a Milano progettato negli anni ’30 dall’architetto Giò Ponti.
L’immobile di Santa Maria Segreta, vicino a Piazza Affari, ospiterà gli uffici della compagnia trentina dopo i lavori di ristrutturazione che inizieranno a breve. L’operazione segue l’acquisizione da parte di Itas delle filiali italiane della compagnia inglese di assicurazione RSA e conferma la volontà della società di rafforzare la propria presenza su Milano.
Con l’acquisizione dei rami italiani del colosso britannico RSA, il gruppo Itas è diventato l’ottava compagnia assicurativa danni in Italia, con premi nel ramo pari a 710 milioni. Insieme al ramo vita che apporta premi per 400 milioni, Itas supera ormai quota 1,1 miliardi di premi. Il capitale si è rafforzato a 91 milioni anche con gli apporti di Intesa Sanpaolo e del partner tedesco Vhv.
Alla sede storica di Trento, Itas affianca le due sedi di Genova e Milano, dove appunto è stato comprato il palazzo storico.