
Il cda di Itas Mutua ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo per l’esercizio 2022. Un bilancio che, nonostante il contesto internazionale di marcata instabilità, centra gli obiettivi del piano industriale in termini di crescita e redditività e continua a registrare un forte indice di solvibilità.
Il bilancio 2022 approvato dal cda riporta un Solvency Ratio del 197% (-20 punti), e il Combined Ratio Conservato Danni pari a 96,5% (-0,8% sul 2021). In forte crescita l’utile netto salito a 39,5 milioni di euro rispetto ai 20,7 del 2021.
I premi di esercizio, compresi i contratti di investimento sono risultati pari a 1,1 miliardi di euro, in calo dell’1,8% rispetto all’anno precedente.
Per quanto attiene al comparto Danni, l’esercizio appena concluso ha visto una generalizzata ed equilibrata ripresa della linea dei premi emessi e un andamento dei sinistri di competenza rispetto ai premi (63,4%) in miglioramento di 1 punto rispetto al 2021. Il combined ratio (96,5%) riflette tale andamento positivo, registrando anch’esso una migliore performance di 0,8 punti rispetto al 2021, nonostante il peso dell’inflazione.
La raccolta premi è cresciuta rispetto al 2021, facendo registrare un incremento dei premi emessi nei rami danni del 2,7%. Nel comparto Auto i premi sono cresciuti del 1,2%, mentre negli altri rami elementari la crescita della raccolta è stata pari al 3,7%, spinta dai rami Incendio (+8,6%), e R.C. Generale (+4,2%).
Il segmento danni chiude con un utile di 13,2 milioni di euro (13,8 milioni di euro nel 2021).
Nei rami Vita la raccolta complessiva dei premi raggiunge l’ammontare di 361,1 milioni di euro, con una contrazione del 10,0% rispetto all’esercizio precedente. Tale andamento, stabilito dal piano, si è registrato nel ramo I – afferente alle gestioni separate (-25,2% rispetto al 2021), mentre per quanto riguarda i prodotti di investimento si registra un andamento in crescita del 7,6%.
Lo sviluppo di Plurifonds - il fondo pensione aperto di Itas Vita – è proseguito secondo una dinamica virtuosa, confermandosi tra i maggiori fondi pensione aperti italiani per dimensione e per risultati. I premi emessi, infatti, sono in crescita rispetto al 2021 di 15,4 milioni di euro attestandosi a 184,1 milioni di euro dando così ulteriore impulso al relativo patrimonio (1,14 miliardi di euro nel 2022). Le nuove adesioni hanno registrato un importante incremento portando il numero degli aderenti alla previdenza complementare a raggiungere le oltre 106 mila unità (oltre 12 mila unità in più rispetto al 2021).
Nel corso dell’esercizio si sono sviluppate partnership che hanno visto da un lato la partecipazione al capitale della Mutua di importanti soggetti istituzionali (Fondazione Cassa di risparmio di Bolzano, Fondazione Caritro), e da un altro hanno permesso di consolidare collaborazioni di carattere strategico, in particolare grazie all’accordo con Telepass, società leader in Italia nel settore dei servizi per la mobilità in ambito urbano ed extraurbano, che consentirà di offrire alcuni prodotti assicurativi di Itas agli oltre 7,5 milioni di clienti Telepass su tutto il territorio nazionale.