
L’Ivass ha avviato la pubblica consultazione le proposte di modifica alla disciplina sull’informativa precontrattuale, lato distributore e lato prodotto, di cui ai Regolamenti n.40/2018 e n. 41/2018.
L’obiettivo è di arrivare a una concreta semplificazione dell’informativa precontrattuale nell’interesse del consumatore e del distributore, rispetto all’attuale che si è rivelata dispersiva per consumatori e onerosa per i distributori.
Le principali linee in cui si articola l’intervento in consultazione sono:
- contenimento degli oneri gravanti sui distributori: viene introdotto un Modello Unico Precontrattuale (MUP) in sostituzione dei quattro moduli che oggi il distributore è tenuto a redigere. Nel MUP verrebbero accorpate le informazioni sul distributore e sul processo distributivo. Il MUP sarebbe differenziato tra prodotti IBIP e NON IBIP;
- rafforzamento della trasparenza dell’informativa precontrattuale sul prodotto: verrebbero ridotte e ottimizzate le informazioni contenute nei DIP aggiuntivi (Documenti Informativi Precontrattuali previsti dal CAP). In particolare, il DIP aggiuntivo diverrebbe un documento sintetico di massimo 3 facciate A4, focalizzato su informazioni fondamentali per il consumatore tra cui i costi e le limitazioni o esclusioni delle garanzie assicurative.
In questo modo si pensa di evitate, a tutto vantaggio dei consumatori, la produzione di documenti poco leggibili anche a causa dell’eccesso di informazioni, in parte già indicate nel KID e nel documento di base, che possono distogliere l’attenzione da quelle più significative.
Verrebbe anche introdotto l’aggiornamento annuale della documentazione precontrattuale rispetto a quello trimestrale oggi previsto.
La consultazione si chiude dopo 60 giorni dall’avvio ed è rivolta a tutti gli stakeholder.