
Berkshire Hathaway, conglomerato finanziario di Warren Buffett, uno degli uomini più ricchi al mondo, scommette sul fintech. Per il gruppo statunitense noto per gli investimenti delle blue chip, si tratta di un deciso cambio di rotta.
Negli ultimi mesi Berkshire Hathaway ha investito 600 milioni di dollari in due grandi aziende concentrate sui mercati emergenti: la brasiliana StoneCo, specializzata nella gestione dei pagamenti, e la controllante dell’indiana Paytm, il più grande servizio indiano di pagamenti da dispositivi mobili. La conglomerata ha acquistato una quota in Paytm di circa 300 milioni di dollari lo scorso agosto e ha comprato titoli Stone durante la sua recente Ipo. Il cosiddetto Oracolo di Omaha in passato aveva detto pubblicamente che la sua azienda doveva trovare nuovi terreni su cui investire la sua montagna di cash, pari a 111 miliardi di dollari nei primi sei mesi del 2018.
Va comunque ricordato che nonostante Buffett sovrintenda ancora la maggior parte degli investimenti della società, negli ultimi anni ha progressivamente trasferito le responsabilità agli investment manager Todd Combs e Ted Weschler, che sono i veri artefici dell’apertura nei confronti delle due aziende fintech.