Si è svolta la scorsa settimana a Milano presso lo Stadio San Siro la convention di AmTrust Assicurazioni. Una giornata dedicata alla rete di agenti e broker assicurativi che permette ad AmTrust, da 15 anni a questa parte, di essere il player di riferimento nel settore della Medical Malpractice.
AmTrust ha chiuso il 2022 con una raccolta premi ante-imposte di 260 milioni di euro, un combined ratio del 98% e un solvency ratio del 180%.
Il piano strategico per i prossimi anni pone in prima linea proprio gli agenti e broker, che grazie al contatto diretto con i clienti finali, sono in grado ogni giorno di raccogliere i riscontri necessari per affinare e semplificare processi e prodotti e rispondere così alle esigenze degli assicurati.
“In questi quasi 15 anni di presenza sul mercato italiano abbiamo sviluppato una conoscenza specialistica unica e riconosciuta, che ci rende uno dei primi sostenitori del sistema sanitario nazionale”, ha commentato Emmanuele Netzer, amministratore delegato di AmTrust Assicurazioni. “Abbiamo dimostrato, anche nell’emergenza della pandemia, di avere l’expertise, la dimensione e la struttura necessaria per sostenere situazioni sanitarie critiche o incerte, con l’obiettivo di continuare ad assicurare tranquillità a ospedali, medici, infermieri e pazienti. Ora stiamo traghettando AmTrust Assicurazioni verso un nuovo futuro, con obiettivi di crescita e consolidamento della leadership nella MedMal in linea con l’evoluzione del mercato. Per questo, nei prossimi anni i target a cui puntiamo sono soprattutto i medici e le piccole e medie strutture sanitarie private - RSA, laboratori e istituti clinici.”
Il direttore commerciale Salvatore Punzo ha spiegato che “la nostra ambizione è vincere le sfide di domani. All’interno della MedMal esistono ancora ampi margini di crescita e puntiamo a rafforzare la nostra presenza costruendo una cultura assicurativa interna alla compagnia capace di coprire diversi segmenti. Abbiamo già esteso le RC professionali a commercialisti e avvocati, ma con il prossimo passo, ovvero l’ingresso nel mercato del credito con polizze assicurative per la cessione del quinto, spingeremo la crescita di AmTrust anche verso una direttrice completamente nuova. Il tutto accompagnato da un percorso di innovazione dei processi e delle piattaforme interne che, senza fermare l’attività neanche per un giorno, ci sta permettendo di efficientare e semplificare i prodotti e le tariffe.”
Leonardo Martinelli, direttore sinistri, ha ricordato che in tutti questi anni “il valore dei risarcimenti erogati da AmTrust Assicurazioni è di 1.875.000.000 di euro,
a partire da quel 1° dicembre 2009 in cui è stata sottoscritta la prima polizza AmTrust in Italia. Un numero che fa riflettere sul ruolo della compagnia all’interno del sistema paese e su quanto l’assicurazione abbia il compito di sostenere le persone e agevolare il loro domani. La nostra esperienza è fondata sulla gestione di oltre 100.000 sinistri e sulla nostra distintività: ogni anno chiudiamo più sinistri di quanti ne vengono denunciati. Con questa solidità andiamo incontro alle prossime sfide che ci attendono”.