Lo scorso 19 dicembre il presidente del Gruppo Agenti Generali, Vincenzo Cirasola, aveva inviato una lettera all’amministratore delegato di Generali Italia, Philippe Donnet, in merito alle notizie circolanti sul progetto che voleva fornire alla rete Alleanza la possibilità di utilizzare la piattaforma Genertel per la vendita di prodotti Rc Auto e che veniva a pochi mesi di distanza dalla contestazione attuata dalla Giunta all’allora amministratore delegato del Leone, Raffaele Agrusti, dopo l’apertura del Life Park Protection Store in Piazza Cordusio a Milano.
Nella missiva inviata da Cirasola a Donnet prima di Natale, il Presidente del Gruppo Agenti Generali chiedeva di annullare il ventilato progetto che “avrebbe provocato oltre a gravi nocumenti alla rete di agenti, anche difficoltà nella gestione dell’integrazione”. La risposta di Philippe Donnet è arrivata lo scorso 15 gennaio quando l’amministratore delegato di Generali Italia ha annunciato la decisione di annullare il progetto “al fine di sostenere le reti agenziali sul business Auto in un contesto di grande cambiamento come quello rappresentato da programma di integrazione GeneralItalia”. Inoltre, Donnet conferma che “in merito alla concorrenza interna, la compagnia sta lavorando alla creazione di un’unica struttura commerciale di governo delle reti agenziali”.
Vincenzo Cirasola, a nome degli agenti GAA ha espresso “grande soddisfazione per la risposta avuta. Credo che l'annullamento di tale progetto, ossia della vendita delle polizze Rca di Genertel, tramite la rete distributiva diretta di Alleanza, rappresenti un ulteriore conferma che nella newco Generali Italia il ruolo dell'agente tradizionale continui a rivestire un ruolo di primo piano, e sia considerato un asset strategico per lo sviluppo e la crescita del business. E credo che sia un fatto da festeggiare non solo per gli agenti Generali, ma per tutti gli agenti assicurativi, perché il segnale che proviene dalla compagnia leader nel mercato in Italia potrebbe essere preso da esempio da altri”.