
Il Regno Unito si prepara a rivoluzionare il proprio settore assicurativo con una serie di riforme che puntano a rendere il mercato di Londra più competitivo rispetto a piazze come Bermuda e gli Stati Uniti.
Secondo l'agenzia di rating Fitch, questi cambiamenti non dovrebbero influenzare negativamente i profili creditizi degli assicuratori del mercato londinese nel breve periodo, ma potrebbero nascondere insidie per il futuro.
Le proposte di riforma, annunciate dal governo britannico come parte di una strategia più ampia per rilanciare la competitività dei servizi finanziari del paese, mirano ad attrarre maggiori volumi di business nel settore dei titoli collegati alle assicurazioni (ILS) e delle captive insurance, alleggerendo i requisiti normativi. L'obiettivo è chiaro: allineare il Regno Unito a giurisdizioni più permissive come Bermuda e gli Stati Uniti per gli ILS, e Francia e Canada per le captive.
Nonostante le riforme non entreranno in vigore prima del 2027, Fitch ha precisato che nel frattempo continueranno ad applicarsi gli standard normativi esistenti. “La maggior parte della nuova attività probabilmente proverrà da business che si trasferisce da altri mercati piuttosto che da un significativo aumento dell'appetito per il rischio da parte degli assicuratori britannici”, ha sottolineato l'agenzia di rating.
Un aspetto interessante è che gli assicuratori tradizionali non verranno esclusi da questo nuovo scenario. Anzi, si prevede che continueranno a essere coinvolti negli accordi ILS e captive come facilitatori o strutturatori, mantenendo un certo controllo sulla sottoscrizione e sulla supervisione dei rischi.
Il pacchetto di riforme include elementi significativi: requisiti patrimoniali proporzionalmente più bassi per i veicoli ILS e le captive, processi di autorizzazione più veloci, commissioni ridotte e obblighi di rendicontazione più leggeri rispetto a quelli affrontati dagli assicuratori e riassicuratori completamente regolamentati.
La Financial Conduct Authority e la Prudential Regulation Authority dovrebbero definire le regole dettagliate nel 2026, in vista dell'implementazione dell'anno successivo.
Tuttavia, Fitch ha lanciato un campanello d'allarme per il lungo periodo. Una volta implementato, il nuovo framework potrebbe risultare in crescenti sacche di rischio che cadono al di fuori del settore assicurativo regolamentato centrale. “Questi rischi sarebbero detenuti da investitori istituzionali che finanziano veicoli ILS o rimarrebbero nei bilanci delle aziende che gestiscono captive, soggetti a una supervisione normativa più leggera”, ha avvertito l'agenzia.
Questo spostamento potrebbe rendere più difficile per i regolatori e i partecipanti al mercato tracciare come il rischio viene distribuito attraverso il sistema, creando potenziali punti ciechi nella supervisione del mercato.
Le riforme proposte introducono un approccio a due livelli per le captive, distinguendo tra scrittura diretta e riassicurazione, con requisiti normativi più leggeri per le seconde. Si amplia inoltre l’attività ILS, consentendo ai veicoli transformer e alle protected cell companies di assumere rischi da più controparti, inclusi i non-assicuratori, aumentando però il rischio di contagio tra le celle. Le captive UK saranno escluse dalla sottoscrizione di polizze vita (salvo eccezioni) e di coperture obbligatorie dirette. Il mercato londinese punta così a maggiore competitività, ma servirà vigilanza per garantire la stabilità.