
I Lloyd’s di Londra hanno chiuso il 2012 con un utile di 3,41 miliardi di euro. Un deciso cambio di tendenza rispetto all’anno precedente che portò a una perdita di 619 milioni, che è andato agli archivi come il più costoso di sempre a causa delle numerose catastrofi naturali. Particolarmente alto il conto pagato dai Lloyd’s all’uragano Sandy che ha colpito i Caraibi e il Nord America nello scorso mese di ottobre: 2,2 miliardi di dollari (circa 1,7 miliardi di euro), ovvero uno degli eventi più costosi nella storia dei Lloyd’s.
La raccolta premi lordi ha raggiunto il tetto di 31,4 miliardi di euro (+9%), principalmente dovuta all’innalzamento medio dei tassi pari al 3%, mentre il combined ratio si è attestato al 91,1% segnando un miglioramento di ben 15,7 punti percentuali rispetto al 106,8% di fine 2011.