
Non si fermano le novità dalle parti del Vaticano. Papa Francesco ha infatti rinnovato il consiglio direttivo dell’Autorità di Informazione Finanziaria in Vaticano, l’istituto competente per la prevenzione e il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo. Quattro i nuovi membri nominati dal Papa e che rimarranno per i prossimi 5 anni. Fra questi spicca il nome di una donna, la prima in assoluto, e unico cittadino italiano del consiglio: Maria Bianca Farina, manager di Poste Italiane, amministratore delegato di Poste Vita e di Poste Assicura e grande esperta di tematiche finanziario-assicurative.
Maria Bianca Farina, romana, è laureata con lode in Economia e Commercio alla Sapienza, commendatore della Repubblica e revisore ufficiale dei conti. Da sempre impegnata nel settore assicurativo e finanziario ricoprendo incarichi di rilievo, Farina ha partecipato attivamente alla privatizzazione di Ina Assitalia, prima di assumere le redini di Poste Vita conducendola in pochi anni alla leadership nel settore del risparmio e della previdenza in Italia. È inoltre vicepresidente dell’Associazione nazionale per le imprese assicurative, membro del Consiglio direttivo delle Federazioni delle banche, delle assicurazioni e della finanza, oltre che consigliere di amministrazione di “Save the Children”. Insieme a lei, Papa Bergoglio ha nominato lo svizzero Marc Odendall, quale amministratore di Fondazioni e consulente finanziario per il settore filantropico; il presidente del consiglio dei Consultori del presidente della Repubblica di Singapore, Joseph Yuvaraj Pillay, e il senior advisor presso il Centro per gli studi strategici e internazionali e docente di giurisprudenza a Harvard, Juan Zarate.