C’è chi pensa all’assicurazione come a un tema serio, quasi distante dalla vita di tutti i giorni. MetLife prova a ribaltare questa percezione con un’idea fresca e leggera: un quiz digitale che trasforma la consulenza assicurativa in un gioco. L’iniziativa punta a coinvolgere le persone con un approccio ironico e personalizzato, aiutandole a scoprire la propria “specie umana” e a individuare la copertura più adatta al proprio stile di vita.
Il meccanismo è semplice: cinque domande rapide su abitudini, famiglia, lavoro e passioni. In pochi minuti, l’utente riceve un ritratto ironico di sé stesso e una proposta assicurativa coerente con il suo profilo di rischio. Dopo la registrazione, il percorso continua con la possibilità di scegliere la polizza consigliata e, se lo si desidera, di entrare in contatto diretto con un consulente.
Il progetto si inserisce nella scia della campagna “Assicurando la specie umana”, che già aveva raccontato con leggerezza e autoironia il modo in cui affrontiamo la quotidianità. Ora la narrazione si arricchisce: il questionario diventa un’esperienza digitale divertente e partecipativa, capace di avvicinare anche chi normalmente non si sente a proprio agio con il linguaggio assicurativo.
Le “specie” individuate dal quiz sono cinque, ognuna con il suo tratto distintivo. C’è l’Homo Responsabilis, previdente e saggio, che protegge la famiglia con soluzioni come Libera Mente Special.
L’Homo Avventurierus, spirito libero e amante delle sfide, trova tranquillità con Pronto Protetto Via Special.
L’Homo Sportivus, sempre in movimento, si affida a Sport Sicuro per allenarsi senza pensieri.
L’Homo Saggius, prudente e riflessivo, sceglie Sicuro Subito Special per garantire il benessere dei suoi cari.
Infine l’Homo Salutistas, appassionato di salute e benessere, si tutela con Salute Go per non farsi fermare dagli imprevisti.
La landing page, pensata per funzionare al meglio su dispositivi mobili, accompagna l’esperienza con un linguaggio visivo leggero e un tono empatico. Non a caso, il lancio sarà sostenuto da una campagna social su Meta, con contenuti video e statici realizzati insieme a content creator selezionati per amplificare il messaggio sui target strategici.
Laura Balla, head of marketing & communication di MetLife Italia, ha spiegato così la filosofia alla base del progetto: “Abbiamo voluto interpretare l’educazione finanziaria in modo leggero e divertente, giocando con i termini scientifici che definiscono abitudini e stili di vita delle persone. Il nostro scopo, in linea con la purpose dell’azienda di costruire un futuro più rassicurante, è quello di avvicinare le persone alla protezione assicurativa e far capire non solo che può essere preziosa nel momento del bisogno, ma che è utile ed accessibile a tutti”.