
La rivoluzione delle firme digitali fa un passo avanti grazie alla nuova partnership tra Namirial e itsme®. Da oggi, infatti, la piattaforma Namirial Sign Enterprise si arricchisce di un tassello fondamentale per il mercato belga ed europeo: l’integrazione di itsme®, il sistema di identità digitale più diffuso in Belgio con oltre 7 milioni di utenti. “Dove la conformità incontra la semplicità” non è solo uno slogan per Namirial, ma una filosofia che guida ogni innovazione, e questa collaborazione ne è la prova.
Con questa mossa, Namirial – già premiata con l’Aragon Research Innovation Award 2024 e riconosciuta come leader nel settore delle transazioni digitali – consolida la sua offerta di firme elettroniche qualificate (QES), rendendole ancora più accessibili e sicure. “L’integrazione di identità digitali solide come itsme® riflette la nostra visione del futuro della fiducia digitale”, spiega Matteo Panfilo, product strategy director di Namirial. “Con l’Europa ormai vicina all’introduzione del wallet, rendere l’identità parte integrante dei flussi non è solo una questione di conformità, ma è cruciale per offrire un’esperienza davvero semplice e intuitiva”.
Per il Belgio, dove la firma qualificata è obbligatoria in molti ambiti, questa novità è particolarmente significativa. itsme® è già lo standard per l’autenticazione nei servizi governativi, finanziari e sanitari del paese, e ora, integrato in Namirial Sign Enterprise, permetterà di firmare in modo rapido e sicuro contratti di lavoro, atti societari, documenti fiscali, richieste di prestiti, locazioni immobiliari e persino moduli sanitari. Un salto di qualità per aziende e professionisti che devono gestire pratiche complesse senza perdere tempo in adempimenti burocratici.
Inoltre, itsme® sta espandendo la sua presenza in 16 paesi europei, e la collaborazione con Namirial – che vanta una piattaforma flessibile e integrata con diverse identità digitali grazie al modulo ID Hub – apre la strada a soluzioni cross-border sempre più efficienti.