
Facebook? Le compagnie di assicurazioni Italiane lo usano malissimo. È quanto sostiene Nielsen dopo aver analizzato le pagine di Generali, Reale Mutua, UnipolSai, Cattolica Assicurazioni, Groupama, Vittoria Assicurazioni, AXA Italia, Zurich e Allianz Italia.
Secondo Nielsen nei primi sette mesi dell’anno il settore assicurativo ha investito in comunicazione tradizionale circa il 3,8% del totale del mercato italiano, per circa 146 milioni di euro, ma la comunicazione sul principale social media risulta alquanto deficitaria.
L’analisi condotta tra il 15 e il 21 settembre scorso sulle pagine delle prime nove compagnie danni del mercato italiano ha preso in esame le attività dell’amministratore della pagina in termini di numero di post, di tasso di risposta e l’apprezzamento dei contenuti da parte del pubblico, oltre al tasso di engagement (like, commenti, condivisioni).
Il numero di like alla fanpage delle compagnie risulta decisamente scarso, a conferma dello limitato appeal che godono tra i cittadini. Pensiamo solamente ad Allianz che conta su una raccolta di circa 5 miliardi e incassa solo 10.ooo like. Passando all’analisi qualitativa il quadro di Nielsen si fa se possibile ancora più grigio. Nella settimana presa in considerazione, Zurich e Allianz Italia non hanno postato nemmeno un contenuto. Cattolica è risultata la più attiva, ma con soli 5 post, seguita da UnipolSai, Groupama e Reale Mutua Assicurazioni a 4 post. Ancora inferiore l’attività delle altre assicurazioni. Insomma, in buona sostanza non viene prodotto e pubblicato neppure un post al giorno. Difficile in questo modo interessare e coinvolgere i fan.
Dei 22 post pubblicati in totale, quattro sono video, quattordici immagini, ed il resto link. In generale vi è una attenzione davvero scarsa anche in termini gestionali con messaggi spam che permangono per giorni interi senza essere rimossi, come nel caso di UnipolSai, ad esempio. Allianz e Zurich, non avendo postato alcun contenuto hanno reach zero nella settimana. La portata della fan page di UnipolSai è di 677.418, Reale Mutua 426.617, Generali 336.450, Groupama 218.653, Cattolica 186.605, AXA 156.961, e Vittoria 5.367. Se si considera che molto spesso i contenuti vengono anche promozionati, spinti con gli ads, non si tratta certamente di un buon risultato. La compagnia che ottiene il maggior numero di commenti è Generali, ma sono solamente sette. Sempre Generali domina la classifica per numero di condivisioni con 300 in sette giorni, pari a 42.8 condivisioni al giorno. I tassi di engagement giornaliero sono quindi molto ridotti: si va infatti dal 0.9% di Vittoria Assicurazioni allo zero assoluto di Zurich e Allianz, passando per lo 0.18% di Cattolica Assicurazioni e il 0.06% di Generali.
In conclusione dai dati di Nielsen emerge una produzione di contenuti decisamente inadeguata, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.