Saltata l’unione con Zurich per la britannica RSA guidata da Stephen Hester, è arrivato il momento di prendere in esame il piano B che prevede la dismissione delle operazioni in Russia e Medio Oriente. Operazioni necessarie per aumentare la propria patrimonializzazione e che, secondo le intenzioni del management, dovrebbe portare nelle casse di RSA conta una cifra intorno ai 110-120 milioni di euro.