
Il gruppo Unipol Assicurazioni ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con una perdita netta di 229 milioni di euro, rispetto all’utile di 439 milioni del 2016. Numeri che risentono delle “le rettifiche relative al piano di ristrutturazione bancaria” pari a 780 milioni, al netto delle quali, il risultato sarebbe stato pari a un utile 551 milioni.
La raccolta diretta assicurativa si è fermata a 8,8 miliardi di euro, rispetto agli 11,1 miliardi di un anno fa (-2,1%), con i rami Danni stabili a 5,6 miliardi e il comparto Vita in calo del 42,5% a 3,2 miliardi. Il combined ratio al netto della riassicurazione raggiunge il 96,4% dal 95% mentre la redditività degli investimenti finanziari si attesta al 3,8%. Il Solvency ratio consolidato basato sul capitale economico è pari al 158%. Il comparto bancario ha registrato al 30 settembre una raccolta diretta pari a 11,6 miliardi (+10,2%) e impieghi in calo del 10,7% a 7,66 miliardi.