Il gruppo francese Axa rivolge grande attenzione al Brasile, non per i campionati del mondo di calcio ma perché è interessata ad acquisire gli asset assicurativi messi in vendita dalla banca brasiliana Itau Unibanco (ricavi per oltre 750 milioni di dollari nel 2013).
Nello scorso mese di gennaio era stato lo stesso gruppo bancario ad annunciare la volontà di cedere la sua unit assicurativa specializzata nel settore energy e in servizi dedicati ai settori petrolifero e infrastrutture. Una operazione che secondo gli analisti locali dovrebbe portare nelle casse della banca circa 424 milioni di dollari.
“È un’opportunità che ci è stata presentata e sarei stupito se fossimo gli unici pretendenti”, ha detto venerdì scorso l’amministratore delegato di Axa, Henri de Castries, nel corso di una presentazione nel Sud della Francia. Del resto che il gruppo francese sia alla ricerca di nuove opportunità sui mercati dell’America Latina non è certo un segreto, visto che lo aveva espressamente dichiarato pochi mesi fa e fra i mercati emergenti il Brasile è forse quello con le maggiori opportunità e dove Axa deve puntare a crescere.