
Attraverso canali diplomatici il governo olandese ha espresso alle autorità di Budapest le sue preoccupazioni dopo che l’esecutivo ungherese di Viktor Orban ha bloccato la vendita della filiale locale di Aegon NV a Vienna Insurance Group AG, secondo quanto riferisce Bloomberg.
L’Ungheria ha di fatto bloccato un accordo da 830 milioni di euro sulla vendita delle attività di Aegon a Vienna Insurance. Se i governi europei bloccano frequentemente gli accordi di vendita per impedire la creazione di monopoli, la perdita di posti di lavoro o ragioni di sicurezza nazionale, l’intervento dell’amministrazione Orban ha sollevato interrogativi, in quanto non collegato a tali ragioni. Il blocco dell’accordo risponderebbe infatti sulla strategia ungherese di creare “campioni nazionali” nell’economia, anche in campo finanziario.
“L’Ungheria è diventata ormai un paese leader in Europa in termini di intervento statale nell’economia”, ha detto Peter Akos Bod, ex governatore della banca centrale e professore di economia alla Corvinus University di Budapest. “Bloccare questo accordo potrebbe essere sorprendente per molte persone, ma in realtà è in linea con questa tendenza”
Se questa operazione dovesse fallire, un certo numero di player locali potrebbero sostituire Vienna Insurance nel ruolo di acquirente, come ad esempio l’assicuratore Cig Pannonia Nyrt, che al 25% è di proprietà di Opus Global Nyrt, una holding appartenente a uno stretto collaboratore del primo ministro Viktor Orban, Lorinc Meszaros.