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L’esito del lodo arbitrale, che ha dato ragione ad Amissima circa la validità dell’accordo di distribuzione nel ramo Vita “non ha alterato gli ottimi rapporti commerciali con Amissima e l’auspicio è quello di un accordo sulle altre materie in contenzioso che gioverebbe a entrambe le parti”.
Sono parole pronunciate dall’amministratore delegato di Carige, Paolo Fiorentino, nel corso della presentazione agli analisti dei risultati del primo trimestre. “Io sono uno di quelli che non andrebbe mai a giudizio, la porta aperta per una discussione la lascio sempre”, ha detto in merito al proseguimento del contenzioso in essere tra la banca e Amissima/Apollo sorto dopo la cessione del ramo assicurativo di Carige al fondo Usa e all’offerta di Apollo di entrare nel capitale dell’istituto genovese. “In questi casi ci vuole una scintilla a cui io sto lavorando ed è la performance commerciale”.
Banca Carige ha riportato un utile di 6,4 milioni di euro nel primo trimestre dell'esercizio 2018 a fronte di perdite per 41,1 milioni registrate nel corrispondente periodo 2017. I proventi operativi core netti sono cresciuti del 18,5% a 135,2 milioni, anche grazie all’andamento positivo degli impieghi alla clientela e alle commissioni.