
AIG Europe ha chiuso l’esercizio 2017 con perdite ante imposte di oltre 493 milioni di euro (conclusosi il 30 novembre 2017) dopo un 2016 negativo per circa 196 milioni.
Un risultato che riflette la pesante impronta, più ampia del previsto, lasciata dalle catastrofi naturali di Caraibi e Nord America sui conti del business property di AIG Europe. Il 2017 è stato un anno pesante per tutti gli assicuratori per via dell’ampio numero di eventi catastrofali che hanno segnato anche i conti di AIG Europe che, oltretutto, ha dovuto anche far fronte al progressivo calo negli anni dell’attività di sottoscrizione in alcuni segmenti che hanno inciso sul loss ratio.
Anthony Baldwin, CEO di AIG Europe, ha detto che “il 2017 è stato un anno difficile e le nostre performance sono state segnate da una concatenazione di catastrofi naturali difficilmente ripetibili, dalla forte pressione competitiva e dai bassi rendimenti degli investimenti. Questo contesto sfidante certifica la validità della nostra strategia di focalizzare l’attività di sottoscrizione sulle linee di business più redditizie, dove abbiamo continuato a incrementare il business. Al contempo abbiamo ridotto la nostra esposizione su alcune linee e migliorato l’attività di selezione dei rischi. Nonostante le permanenti difficoltà del mercato siamo fiduciosi su un soddisfacente 2018”.
Complessivamente AIG Europe ha registrato un incremento annuo dei premi contabilizzati del 7% a 4,48 miliardi di euro per l’esercizio concluso il 30 novembre 2017.