In un anno segnato dalla perdurante crisi finanziaria e dalle pesanti catastrofi naturali una rigorosa gestione dei rischi ha permesso al riassicuratore francese Scor di chiudere il 2011 con un risultato netto di 330 milioni di euro, in calo del 21% rispetto all’anno precedente.
Il combined ratio netto ha raggiunto 104,5% nel 2011, fortemente colpito da calamità naturali di portata eccezionale, tra cui alluvioni e terremoti in Australia, Nuova Zelanda e Giappone nel primo trimestre del 2011; i tornado che hanno colpito gli Stati Uniti nel secondo trimestre, le inondazioni in Danimarca nel terzo trimestre e quelle della Thailandia nel quarto trimestre. Complessivamente i disastri naturali hanno avuto un impatto di 18,5 punti sul combined ratio netto del Gruppo, tra cui un costo ante imposte di 138 milioni di euro a causa di inondazioni in Thailandia.