
Sator Capital Limited e Palladio Finanziaria S.p.A. comunicano in una nota di aver deliberato un’offerta vincolante, avente scadenza l’8 marzo 2012, finalizzata “a mettere a disposizione di Premafin fino a 450 milioni di euro da destinare al riequilibrio della struttura economico-patrimoniale della stessa ed al supporto dell’annunciata ricapitalizzazione della controllata Fondiaria-SAI S.p.A.”.
Obiettivo dell’offerta, si legge nella nota,”è quello di supportare la ricapitalizzazione ed il rilancio dell’attività del secondo gruppo assicurativo anche garantendo la continuità dell’attività di Premafin evitando che quest’ultima trasferisca a FonSai tutta o parte della sua posizione debitoria”.
L’aumento di capitale avrà un importo massimo di 400 milioni riservato a Sator e Palladio, e un ammontare minimo di 50 milioni offerto in opzione agli attuali azionisti di Premafin. In più, la proposta prevede “la ristrutturazione dell’attuale indebitamento di Premafin al fine di garantire il raggiungimento di un’equilibrata struttura economico-patrimoniale della società, previo accordo con le banche finanziatrici”.
L’offerta, si legge sempre nella nota, sarebbe subordinata al verificarsi di alcune condizioni sospensive, come la determinazione di un prezzo di sottoscrizione tale per cui, ad esito ottenuto, Sator e Palladio “detengano una partecipazione non inferiore al 60 per cento del capitale ordinario di Premafin”; o la conferma da parte della CONSOB che i due investitori non avranno l’obbligo di “promuovere un’offerta pubblica di acquisto su azioni Premafin, FonSai e Milano Assicurazioni S.p.A”; e “la mancata effettuazione da parte di Premafin o di qualsiasi società del Gruppo FonSai di atti o operazioni che possano contrastare l’operazione ovvero il conseguimento degli obiettivi della medesima”.